Una coppia, Rosy e Charle, desiderano tanto avere un bambino.
Dopo qualche anno vengono accontentati….ora la signora Rosy è al’ultimo mese di
gravidanza: entrambi sono felicissimi e ne aspettano l’arrivo.
Rosy sogna ad occhi aperti questa dolce creatura e le capita spesso di vederla
sorridente tre le sue braccia che gesticola con le sue manine e piedini paffuti e…
immagina di cullarla, canticchiando delle ninne nanne, tra queste:
“Lenta la Neve
fiocca fiocca fiocca…
senti una zana
dondolar pian piano
………………………….
…………………………..”
Il tempo passa e il giorno previsto, per la nascita, si avvicina.
Il tempo- giocherollone- alternando pochi giorni variabili con pochi freddi, grigi e
piovosi turba l’attesa di Rosy : il suo umore , cambia secondo la variabilità del tempo
e della temperatura. Ella teme che l’arrivo della Signora Neve le avebbe reso
difficile raggiungere la clinica.
Quel pomeriggio Rosy si reca dall’amica Silvy dell’appartamento accanto, per
attenuare- chiaccherando- l’ansia.
Osserva dai vetri del balcone dei nuvoloni neri che coprono unifermemente il cielo,
oscurando la luce del giorno e minacciando un brutto temporale. Comincia a sentire
in lontananza dei tuoni cupi; essi si ripetono a intervalli quasi ovattati ; i fulmini
squarciano il grigio-fumo del cielo rendendo l’atmosfera simile all’imbrunire. Rosy e
Silvy sussultano…sentono un tuono come il rullo di un tamburo…..Rosy rivolta
all’amica:
“ Ecco guarda…..guarda….il danzare dei primi fiocchi di neve…ora sono di più…ora
sono proprio tanti…è uno spettacolo meraviglioso! e ora…nevica a larghe falde…
e ora… nevica a larghe falde ( con voce ansante)….;”
La Neve copre tetti alberi, siepi, ringhiere, vasi con fiori, strade …..guarda(ridendo)
quei funghi con ampio cappello che camminano spediti:…. sono gli ombrelli coperti
di soffice ed abbondante neve….guarda la cappotta delle auto! sembrano igloo………..
Ancora ……alza lo sguardo….osserva quel gigante alto e snello…è il campanile….è
uno spilungone imbacuccato con due occhioni rettangolari neri e paurosi che
vorrebbe sfidare la mia amica Neve.La mia Amica si sta divertendo a modificare il
paesaggio e a tasformare ogni essere vivente e non.
Mentre osservano curiose,Rosy esclama: “Oh:….”(sorpresa)
“Cari lettori, cosa era successo?”…
Rosy si alza di scatto e speditamente si avvia verso il suo appartamento .
“Silvy….Silvy… devo partire per la clinica”. In quel’istante suona il campanello…..
“Silvy, è mio marito…arriva al momento giusto…si parte………..”
Prendono le valigie, si mettono in macchina e via…….ma la strada è coperta di
abbondante neve e, a stento, escono dal garage.
Avanzano molto lentamente con il pericolo di slittare.Dopo un po’ Charle
preoccupato esclama:
“ Non si vede niente…dobbiamo fermarci”. Il parabrezza era completamente coperto
di neve; i Tergicristalli a fatica, cercano di trascinare la neve ai lati del vetro, ma la
Neve dispettosa e imperterrita sparge l’altra.
I Tergicristalli continuano a trascinare le falde di neve ai lati del parabrezza e ad un
certo momento riescono a liberarne qualche pezzo.
Charle ne approffitta….mette in moto e via…lentissimamente- evitando di slittare.
La dura battaglia tra i due Militari, i Tergicristali, e la signora Neve diventa sempre
più violenta , alla fine i due Militari, con le loro armi, riescono a fare arrivare la
coppia, Rosy e Charle, ai piedi della roccia( alta 1200 metri); qui li apettava, un Sole
raggiante, un Cielo azzurro e limpido e una Temperatura dolce e piacevole.
La roccia su cui si estende il loro paese poteva paragonarsi al Monte Gennaro-
imbiancato.
La coppia saluta con il gesto delle mani:
Addio Amica Neve sei stata dispettosa e prepotente, ma noi abbiamo avuto la
meglio : ora possiamo raggiungere la clinica con tranquillità.
“Cari lettori”, la coppia è arrivata in tempo?
Rosy ha dato alla luce un bimbo o una bimba?
COMPLETATE VOI IL RACCONTO.
Rina Rollys ( Rovituso Rosaria)