Basterebbe camminare tre chilometri al giorno, 5 mila passi per proteggere la salute. Basterebbe evitare l’ascensore quanto più si può per bruciare 8 calorie al minuto salendo i gradini. Discipline sportive a basso costo che permettono di mantenersi in forma con un medio dispendio di energie.
I benefici cardiovascolari sono molteplici: in un camminatore abituale il cuore risulta più grosso poichè le cavità si allargano per contenere maggoiri quantità di sangue in quanto le paereti, costituite da tessuto muscolare, si rinforzano e si ispessiscono.
Camminare fa bene ai polmoni.L’apparato respiratorio ne trae beneficio, perchè camminando abitualmente i muscoli annessi alla cassa toracica si rinforzano permettendo così un ampliamento dello spazio per i polmoni i quali possono espandersi carichi di ossigeno. Ciò induce ad una diminuzione della frequenza respiratoria poichè la quantità di aria che si espelle dopo un rigonfiamento massimo del torace è maggiore. Tuttavia è bene ricordare che per trarre beneficio a livello polmonare è necessario camminare in“zone verdi”, ovvero in campagna, nei boschi o nei parchi dove si respira aria pura e non inquinata.
Camminare fa depositare i sali di calcio che proteggono, almeno in parte, dall’osteoporosi. Quindi camminare abitualmente permette anche di prevenire l’osteoporosi.
Nell’azione motoria del camminare vengono coinvolti i principali muscoli del corpo, non solo quelli degli arti inferiori ma anche quelli degli arti superiori permettendo quindi una tonificazione generale.
Le pareti dei vasi che diventanto più elastiche grazie all’esercizio fisico consentono una migliore circolazione sanguigna, in quanto il sangue scorre nei vasi incontrando meno resistenza e quindi di conseguenza diminuisce la pressione sanguigna e migliora il ritorno venoso del sangue al cuore. Infatti, uno studio dell’Università di Osaka ha dimostrato che una camminata di 20 minuti al giorno per 5 giorni la settimana riduce del 12% il rischio di ipertensione e malattie cardiovascolari.
Apporta benefici anche al sistema nervoso, in quanto è un’attività fisica piacevole e induce un rilassamento che giova a ristabilire l’equilibrio compromesso dai ritmi frenetici della vita quotidiana. Lo confermano dei neurologi americani, che effettuando l’encefalogramma ai viaggiatori hanno rilevato che cambiare ambiente e avvertire il passaggio delle stagioni nel corso dell’anno stimola i ritmi cerebrali e contribuisce ad un senso di benessere, di iniziativa e di motivazione.
Il movimento è la migliore cura per la malinconia come sapeva Robert Burton (l’autore di The Anatomy of Melancholy). “I cieli stessi girano attorno di continuo, il sole sorge e tramonta, stelle e pianeti mantengono costanti i loro moti, l’aria è in perpetuo agitata dai venti, le acque crescono e calano…per insegnarci che dovremmo essere sempre in movimento”.
Questa piacevole attività fisica antistress è anche capace di affinare la nostra capacità di percepire attraverso i cinque sensi.
Si modifica il tatto in quanto, le mani sono spesso a contatto con temperature fredde oppure vengono adoperate per crearsi passaggi attraverso cespugli.
La vista è sempre sollecitata dai panorami che possiamo ammirare durante il cammino.
Il nostro olfatto viene sollecitato dai particolari odori della natura, l’odore della terra, dei fiori, degli alberi…
Anche il gusto può essere sollecitato, magari assaggiando i frutti selvatici che troviamo lungo il cammino in “zone verdi” o bevendo l’acqua delle sorgenti.
L’udito, viene costantemente sollecitato, dal rumore dei nostri passi, dal canto degli uccelli, dal fruscio delle foglio o semplicemete concentrarsi sul silenzio.
Fantastico! Sono sicura che ora sei convinto che il camminare aiuta tanto a raggiungere il benessere psicofisico.La cosa più bella è che si può decidere di camminare ovunque ed in qualsiasi momento senza spendere soldi.L’unico costo che devi affrontare è quello per l’acquisto di un buon paio di scarpe.
E’ molto importante indossare calzature comode per camminare onde evitare di affaticare o danneggiare i piedi.
Per camminare vanno benissimo un buon paio di scarpe da trekking o da running.Non dimentichiamo i benefici che riguardano anche il portafoglio. Secondo l’Organizzazione mondiale di sanità paga, ogni annno,trecento euro per pagare gli italiani in sovrappeso.