Uno degli aspetti più piacevoli legati allo yoga è sicuramente la sensazione di rilassamento portata dalla pratica. Oltre che con gli esercizi di rilassamento veri e propri insegnati da questa disciplina, il rilassamento si ottiene attraverso una corretta pratica delle asana . Nel praticare le posizioni yoga infatti, l’attenzione è portata a rilassare tutti quei muscoli che non servono a mantenere una determinata postura tenendo invece in tono quelli coinvolti nel mantenimento di essa. Questo tipo di lavoro, se svolto con concentrazione e costanza, porta a prendere consapevolezza di tutte le tensioni che si manifestano nel corpo e quindi permette di riconoscerle e allentarle.
Durante la pratica della meditazione inoltre la consapevolezza delle tensioni interiori si allarga da quella fisica a quella mentale, durante questa pratica possiamo riconoscere le preoccupazioni, le paure, i condizionamenti che impediscono alla nostra energia mentale di fluire liberamente.
Durante le varie attività della vita quotidiana la nostra sfera psico-fisica è sottoposta a vari tipi di stress (preoccupazioni,impegni, fretta, scadenze, ansia, ecc.). Lo stress di per sé è un fenomeno naturale ma quando si accumula tende ad originare tensioni che se protratte nel tempo diventano croniche. Ne consegue un circolo vizioso in cui la tensione genera altro stress e viceversa. Queste tensioni arrivano in profondità nel corpo fino a mantenere la muscolatura liscia (quella involontaria) in uno stato di continua tensione. Da qui nascono vari sintomi come cefalee, crampi allo stomaco, dolori all’addome, oltre naturalmente alle tensioni già localizzate al collo alla schiena ecc.. un panorama niente male!
Prima di arrivare a questo punto sarebbe bene prendere consapevolezza del proprio corpo e imparare a rilassare le tensioni per liberarsi dallo stress .
Oltre all’effetto rilassante portato dalle asana e dalla meditazione, la tradizione dello yoga ci offre numerose tecniche di rilassamento che hanno un ottimo effetto da subito.
In questo spazio proponiamo una tecnica di rilassamento semplice, adatta a chi comincia a rendersi conto di avere delle tensioni da sciogliere. Per le tecniche più avanzate è bene rivolgersi ad un insegnante o frequentare un buon corso di yoga. Infatti certe tecniche richiedono un maggiore livello di concentrazione e funzionano meglio se imparate nel contesto giusto. Si tratta dello Yoga Nidra una tecnica che deriva dal Tantra, con la quale si impara a rilassarsi coscientemente: è lo stato di “sonno dinamico”. E’, pertanto, un metodo per indurre un completo rilassamento fisico, mentale ed emozionale. Il termine deriva da due parole sanscrite Yoga (unione) e nidra (sonno).
Durante la pratica di yoga nidra si appare addormentati, ma la coscienza funziona ad un livello di consapevolezza più profondo. Si tratta di un rilassamento interiore raggiunto in uno stato intermedio di sonno-veglia. La coscienza separata dall’esterno e dal sonno, diviene potente e può essere applicata, ad esempio, per sviluppare la memoria, per incrementare la creatività e crescere spiritualmente. Quando il rilassamento è completo la ricettività è maggiore, mentre quando la coscienza è collegata ai sensi la ricettività è minore.
È importante ricordare che le tensioni si accumulano nei sistemi muscolari, emozionali e mentali. Quindi l’interesse principale è quello di rilassare le tensioni per vivere nel benessere psico-fisico. Liberarsi dalle tensioni, rilassarsi ed avere pace mentale sono i segreti della trasformazione, poiché la conoscenza della Verità può accadere solo quando si è liberi dalle tensioni.Il sistema di rilassamento di una pratica di Yoga nidra equivale a diverse ore di sonno privo di consapevolezza. Una sola seduta di Yoga nidra è riposante come quattro ore di sonno normale.
Praticare Yoga Nidra significa aprire gli stadi più profondi della vostra mente e cioè la mente subconscia ed inconscia. Queste due aree della mente sono le forze più potenti dell’essere umano. La mente diventa molto ricettiva perché si vanno a risvegliare le sue strutture emozionali.
Se siete una persona che ha accumulato cattive abitudini, praticando Yoga Nidra la vostra mente illogica, disobbediente, riceverà dopo un breve rilassamento, consigli positivi che saranno recepiti e messi in pratica.L’aspetto più caratteristico di Yoga nidra è la “rotazione sistematica della coscienza nel corpo”. Non è necessario concentrarsi, bisogna solo muovere la mente da un punto all’altro, rimanendo consapevoli di ogni esperienza. Se vi concentrerete non farete altro che ostruire il flusso naturale della consapevolezza, la quale porta la mente sempre più nella profondità del Sé.
Yoga nidra non è ipnosi, in quanto manterrete la consapevolezza e il cervello rimarrà sempre completamente sveglio, così come i canali sensoriali. Non si basa sulla suggestione e persuasione, chi lo pratica impara ad indurre il proprio stato di rilassamento seguendo le istruzioni dell’istruttore. L’istruttore è solo una guida, fornisce la tecnica, ma non forzerà mai il praticante in nessun modo.Yoga Nidra rilassa la mente rilassando il corpo, azione che avviene naturalmente durante il sonno profondo poiché le emozioni e i sensi fisici sono ritirati.
La pratica di yoga Nidra dura dai 20 ai 40 minuti e vi sono tecniche diverse a seconda delle diverse esigenze di chi lo pratica.La pratica inizia sdraiandosi a terra, su un tappetino, chiudendo gli occhi. Poi la mente viene focalizzata sui suoni esterni e su tutte le possibili impressioni sensoriali che, se venissero escluse forzatamente, disturberebbero la mente che diventerebbe agitata e disturbata. Dopo un certo periodo la mente perde l’interesse e diviene automaticamente calma.
A questo punto si procede a quella che viene chiamata “rotazione delle coscienza” attorno alle varie parti del corpo. Non si tratta di una pratica di concentrazione ne’ di movimento fisico, ma bensì di risveglio della mente subcosciente attraverso la presa di consapevolezza delle varie parti del corpo.
Il rilassamento fisico viene completato portando l’attenzione al respiro attraverso un semplice conteggio mentale dei respiri.
Segue poi il rilassamento sul piano delle sensazioni e delle emozioni duali: caldo/freddo, piacere/dispiacere, pesantezza/leggerezza, ecc.). L’accoppiamento delle sensazioni in Yoga Nidra armonizza i due emisferi opposti del cervello e aiuta ad equilibrare i nostri stimoli basilari e a controllare quelle funzioni che normalmente sono inconsce.
L’ultimo stadio di Yoga nidra induce il rilassamento mentale attraverso la visualizzazione di immagini che l’istruttore costruisce (ad es. panorami, oceani, montagne, luoghi sacri, ecc). La pratica della visualizzazione viene normalmente terminata con un’immagine che evoca una profonda sensazione di pace e di calma. Questo rende la mente inconscia molto ricettiva verso pensieri e suggestioni positive.
Il rilassamento comunque può essere praticato in qualunque momento per distendere le tensioni e ricaricare il corpo di nuova e fresca energia. La durata ideale del rilassamento è di circa cinque minuti, tuttavia le persone molto tese e stressate possono praticare rilassamenti di una quindicina di minuti. Se fatto bene un rilassamento di pochi minuto può corrispondere ad alcune ore di sonno.Ecco un esempio di esercizio:
- Preparati a rilassarti stendendo una coperta o un materassino da yoga sul pavimento in un luogo tranquillo.
- Sdraiati a terra con le braccia lungo i fianchi, le palme delle mani verso il soffitto e le gambe leggermente divaricate (questa posizione si chiama Savasana )
- Rivolgi l’attenzione ai punti del corpo che sono in contatto col pavimento e cerca di percepirli per un minuto circa
- Porta l’attenzione sul respiro percepiscilo senza cercare di rallentarlo o modificarlo
- Sposta l’attenzione sui piedi e rilassali, poi abbandonali
- • Fai la stessa cosa in successione nelle seguenti parti del corpo:• Le caviglie
• I polpacci
• Le ginocchia
• Le cosce
• Il bacino
• L’addome e la parte inferiore della schiena
• Il torace, il petto e la parte superiore della schiena
• Le spalle
• La parte superiore delle braccia
• Gli avambracci
• Le mani
• I polsi
• I gomiti
• Nuovamente le spalle
• Il collo
• La testa (il viso)
- Adesso tutto il corpo è rilassato e abbandonato
- Immagina di essere avvolto/a da una nube di energia luminosa
- Ad ogni inspirazione assorbi questa energia attraverso tutti i pori della pelle
- Ad ogni espirazione l’energia torna verso l’esterno portando via con sé tutte le tensioni, l’ansia, le preoccupazioni, ecc.
- Ad ogni respiro sie sempre più calmo e più rilassato
- Dopo un po’ ritorna a sentire il tuo corpo e a muovere un po’ le estremità. Girati su un fianco e successivamente alzati a sedere lateralmente
Cerca di portare con te l’effetto del rilassamento evitando di fare subito dopo cose che possano agitarti.